Sostegno dei processi di internazionalizzazione delle Piccole e medie imprese del Lazio in forma aggregata

Sostegno dei processi di internazionalizzazione delle Piccole e medie imprese del Lazio in forma aggregata
Bando: L.R. n. 5 del 2008 “Disciplina degli interventi regionali a sostegno Dell’internazionalizzazione delle piccole e medie imprese del Lazio
Finanziamento totale: 5 milioni di Euro – Interventi diretti del 27-08-2014
Contributo massimo per progetto: 250 mila Euro diventa 350 mila Euro se l’aggregazione è di 25 imprese
Importo minimo investimento progetto: 50 mila Euro
Presentazione formulario: inoltro on-line dalle ore 9.00 del 16/09/2014 e fino alle ore 18.00 del 31/10/2014.
Obiettivi
Favorire la partecipazione delle PMI, rappresentative dei principali comparti e settori regionali, in forma aggregata, a iniziative comuni di internazionalizzazione che prevedano attività promozionali, fieristiche, di cooperazione commerciale e industriale e di sostegno alla qualità dell’export laziale.
Possono partecipare
I progetti, possono essere presentati da PMI esclusivamente in forma aggregata nelle forme di: ATI, ATS, RETI DI IMPRESA (con o senza personalità giuridica):
Devono inoltre possedere le seguenti caratteristiche:
- operare nei settori della classificazione Ateco 2007, con esclusione di quelli indicati all’articolo 3 dell’Avviso Pubblico;
- essere già costituite all’atto della presentazione del progetto;
- possedere, all’atto della presentazione del progetto, almeno una sede operativa nel territorio del Lazio.
Possono presentare progetti anche Consorzi, formalmente costituiti, tra le PMI di cui sopra.
Tutte le aggregazioni devono essere formate da almeno 3 (tre) PMI indipendenti tra di loro.
Settori di attività ammessi
Possono partecipare alla selezione di progetti le imprese nella cui sede operativa ubicata nel territorio della Regione Lazio sia svolta un’attività economica, identificata come prevalente sulla base di una visura della competente CCIAA, rientrante in tutti i settori di attività della classificazione ATECO 2007 ad esclusione di quelli indicati al comma 3 dell’Avviso Pubblico, nel rispetto delle limitazioni di cui all’articolo 1 del Reg. (CE) N. 800/2008 della Commissione del 6 agosto 2008 (Regolamento generale di esenzione per categoria) e successive modificazioni e del Reg. (CE) n. 1407/2013 della Commissione del 18 dicembre 2013 (Regolamento “de minimis”).
I costi ammissibili al netto dell’IVA
Per tutti i progetti, i costi ammissibili alle agevolazioni saranno esclusivamente quelli sostenuti nel periodo compreso tra la data di formale avvio del progetto successiva alla data di inoltro del formulario e la data della sua formale conclusione (massimo 12 mesi decorrenti dalla data di ricezione della comunicazione di concessione dell’agevolazione).
Sono agevolabili i progetti che ricadono in una o più delle seguenti tipologie:
- Cooperazione industriale, commerciale e di export per imprese aggregate, in mercati esteri ritenuti prioritari per la ricerca di collaborazioni industriali, commerciali e di esportazioni di prodotti e servizi regionali comprendenti
1. partecipazione a manifestazione fieristiche o a saloni internazionali o a rilevanti eventi commerciali all’estero
2. promozione comunicazione e marketing per la realizzazione temporanea, per un periodo massimo di 12 mesi, all’estero, di showroom, centri espositivi, centri servizi per la commercializzazione di prodotti regionali e per l’esportazione di servizi
Costi Ammissibili:
A) cooperazione industriale, commerciale e di export per imprese aggregate, in mercati
esteri ritenuti prioritari per la ricerca di collaborazioni industriali, commerciali e di
esportazioni di prodotti e servizi regionali comprendenti:
A1) Partecipazione a manifestazione fieristiche o a saloni internazionali o a rilevanti
eventi commerciali all’estero.
1) costi per la locazione dello spazio espositivo alle fiere e ai saloni internazionali;
2) costi per il noleggio e l’allestimento di stand alle fiere e ai saloni internazionali;
3) costi delle competenze tecniche per interpretariato e traduzione connessi alla
partecipazione alle fiere e ai saloni internazionali;
4) costi per servizi di trasporto, assicurative e similari connesse al trasporto di campionari specifici utilizzati esclusivamente presso le fiere e i saloni internazionali;
5) costi per servizi di trasporto, assicurative e similari connesse al trasporto di campionari
specifici utilizzati ai fini delle dimostrazioni di fasi di lavorazione artigianale con finalità promozionale;
6) costi per la realizzazione comune di incontri, eventi, convegni, esposizioni di prodotti e conferenze stampa connessi alle fiere e ai saloni internazionali;
7) compenso del personale (costo lordo aziendale, comprensivo di tutti gli oneri a carico dell’impresa) utilizzato per dimostrazioni di fasi di lavorazione artigianale con finalità promozionali. Tale costo non potrà comunque superare il 20%, unitamente agli altri costi di personale relativi alle altre tipologie di intervento, del valore complessivo della proposta progettuale presentata per le agevolazioni.
Non sono ammesse le spese di viaggio e soggiorno.
A2) Promozione comunicazione e marketing per la realizzazione temporanea, per un periodo massimo di 12 mesi, all’estero, di showroom, centri espositivi, centri servizi per la commercializzazione di prodotti regionali e per l’esportazione di servizi.
1) costi per la locazione e l’allestimento di locali (arredi, strumentazioni e infrastrutture tecniche, eccetto macchinari e impianti di produzione) destinati alla creazione di uffici o di sale espositive e per la creazione dei nuovi centri di assistenza tecnica post-vendita;
2) costi per servizi di trasporto, assicurativi e similari connessi al trasporto di campionari specifici utilizzati esclusivamente presso le sale espositive all’estero;
3) costi per l’installazione e potenziamento di collegamenti telematici tra imprese;
4) compenso del personale (costo lordo aziendale, comprensivo, quindi, di tutti gli oneri a carico dell’impresa) impiegato presso l’unità locale estera, ivi compreso il personale non dipendente in possesso di contratto a progetto o similari. Sono compresi i costi per la retribuzione di soci e amministratori purché risultino dipendenti dell’impresa. Dalle spese di personale sono escluse quelle di consulenza. Tale costo non potrà comunque superare il 20%, unitamente agli altri costi di personale relativi alle altre tipologie di intervento, del
valore complessivo della proposta progettuale presentata per le agevolazioni
B) Progettazione e realizzazione di eventi promozionali volti alla valorizzazione di filiere,
distretti e imprese;
1. organizzazione eventi promozionali
2. azioni di comunicazione
B1) Organizzazione eventi promozionali:
1) costi per la locazione di locali in Italia o all’estero destinati alla realizzazione dell’evento;
2) costi per il noleggio di attrezzature e strumentazioni per il tempo necessario alla realizzazione dell’evento promozionale
3) costi per la realizzazione di materiale informativo e di attività promo/pubblicitarie relative ai specifici eventi promozionali;
4) costi di viaggio e soggiorno di operatori esteri nel caso di eventi di incoming;
5) compenso del personale (costo lordo aziendale, comprensivo di tutti gli oneri a carico dell’impresa) utilizzato per dimostrazioni di fasi di lavorazione artigianale con finalità promozionali all’interno dell’evento promozionale. Tale costo non potrà comunque superare il 20%, unitamente agli altri costi di personale relativi alle altre tipologie di intervento, del valore complessivo della proposta progettuale presentata per le agevolazioni
B2) Azioni di comunicazione:
1) costi per la creazione di siti WEB, portali e altri ambienti web-based in inglese o nella lingua del paese obiettivo del programma d’internazionalizzazione;
2) costi per la realizzazione di attività di Web Marketing mirato ai mercati internazionali identificati quali mercati target;
3) costi per azioni di comunicazione e advertising sui mercati internazionali.
C) Servizi specialistici per l’internazionalizzazione, servizi di consulenza legale, finanziaria e commerciale per imprese, analisi di mercato, studi e ricerche settoriali per il consolidamento della presenza sui mercati internazionali.
- supporto informativo
- supporto consulenziale
- supporto gestionale
Quali
C1) Supporto informativo:
costi per l’elaborazione di un piano di penetrazione commerciale in un determinato paese e settore adeguato al potenziale di penetrazione delle imprese partecipanti al progetto, che evidenzi gli accordi intercorsi con aziende estere appartenenti ad un determinato settore;
C2) Supporto consulenziale:
1) costi per incarichi per la ricerca operatori esteri e assistenza per organizzazione incontri commerciali;
2) costi per la realizzazione di studi pre-fattibilità e di fattibilità per lo sviluppo delle reti commerciali;
3) costi per la consulenza legale inerente la contrattualistica internazionale;
4) costi per la consulenza legale inerente la gestione delle controversie e recupero crediti con riferimento a mercati esteri, registrazione dei diritti industriali all’estero (marchi e brevetti);
5) costi per la consulenza fiscale su aspetti inerenti la fiscalità societaria in contesti internazionali;
6) costi per la consulenza doganale su aspetti tecnici, legislativi e procedurali connessi all’import/export;
7) costi di consulenza per servizi amministrativi, notarili funzionali e necessari alla realizzazione di specifiche attività previste dal programma d’internazionalizzazione
8) costi per consulenza su certificazioni estere di prodotto elaborazione di Piani di Marketing per l’internazionalizzazione;
9) costi per l’ideazione e realizzazione di brand per la penetrazione nei mercati esteri. I costi complessivi per tale tipologia progettuale non potranno essere superiori al 20% del valore complessivo della proposta progettuale presentata per le agevolazioni.
C3) Supporto gestionale:
1) costi per il coinvolgimento, in via temporanea, nel processo d’internazionalizzazione di un
Temporary Export Manager (TEM) che assicuri la gestione e coordinamento del progetto d’internazionalizzazione; coordinamento e gestione del programma di internazionalizzazione tra le imprese del RTI o della rete di imprese;
2) costi per consulenze specialistiche ad integrazione delle funzioni aziendali e funzionali al progetto di internazionalizzazione (project manager qualora esterni all’azienda o all’aggregazione).
D. Attività volte a migliorare, anche ai fini dell’esportazione, la qualità della struttura e del sistema produttivi ed acquisire certificazioni attinenti alla qualità e alla tipicità dei prodotti e ai sistemi ambientali comprendenti
- costi per l’acquisizione di certificazioni necessarie e/o strategiche per migliorare la competitività su mercati esteri
- costi per l’adeguamento dei processi, dei prodotti, e dei sistemi aziendali necessari alla realizzazione del solo progetto d’internazionalizzazione
Procedura di valutazione
Dopo una preliminare verifica di ammissibilità tecnica della domanda svolta da Sviluppo Lazio, al termine della quale le proposte progettuali verranno classificate “ammissibili” o “non ammissibili”, le proposte classificate “ammissibili” saranno sottoposte alla valutazione di merito sulla base dei criteri e dei punteggi come indicato nella tabella all’Art. 10, comma b dell’Avviso Pubblico.
Le risultanze saranno sottoposte ad una Commissione di Valutazione, appositamente istituita e nominata con Decreto del Presidente della Regione Lazio. Sulla base dei punteggi assegnati, la predetta Commissione, provvederà ad elaborare una graduatoria finale. Saranno considerate idonei quei progetti che avranno ottenuto una valutazione complessiva uguale o maggiore a 60 punti di cui almeno 10 punti su ciascun macro criterio di valutazione. In caso di parità di punteggio sarà attivato un criterio di preferenza riferito alle aggregazioni composte da un maggior numero di imprese; qualora vi fosse un’ulteriore situazione di parità, sarà attivato un ulteriore criterio di preferenza riferito al maggior punteggio ottenuto nel macro criterio Priorità/Premialità. Qualora vi fosse un’ulteriore situazione di parità, si procederà a sorteggio.
Il contributo
L’intensità massima dell’aiuto è pari al 50% del costo complessivo del progetto ritenuto congruo e ammissibile.
Il contributo massimo concedibile per ciascun progetto è di 250.000 Euro (potrà essere elevato ad € 350.000,00 qualora l’aggregazione presenti una proposta progettuale che coinvolga almeno 25 imprese) e sarà erogato sulla base di una delle seguenti modalità:
1. in un’unica soluzione, dopo l’invio (entro 60 giorni dalla formale chiusura delle attività progettuali) della rendicontazione delle spese e della relazione finale di conclusione del progetto e di quanto altro eventualmente previsto nell’Atto di Impegno;
2. con anticipo massimo del 50%, dietro presentazione di idonea fideiussione rilasciata da primari istituti di credito o primarie compagnie assicurative facenti parte dell’elenco IVASS. La rimanente quota sarà erogata in un’unica soluzione a saldo con le modalità e le condizioni previste al precedente punto 1.
Entrambe le modalità di erogazione sono subordinate alla verifica della regolarità contributiva risultante dal DURC.
Ai progetti presentati si applica il regime “de minimis” previsto dalla normativa Ue (la somma delle agevolazioni ricevute negli ultimi tre anni non deve superare i 200.000 euro).
Le domande
Le domande dovranno essere presentate esclusivamente per via telematica compilando ed inoltrando l’apposito
Entro 10 giorni dalla compilazione on line, occorre perfezionare la domanda compilando ed inviando – tramite raccomandata a/r al seguente indirizzo: Sviluppo Lazio S.p.A. – Via Vincenzo Bellini 22 – 00198 Roma –
Clicca qui e scarica la scheda riassuntiva
Per Ulteriori informazioni
Confartigianato Imprese Roma – Ufficio bandi e contributi
D.ssa Claudia Ulivelli
Largo Carlo Salinari, 19 00142 Roma
Tel.: 06.32120044 Fax: 06.32502681
bandi@confartigianato.roma.it